Perché mobilitars

Tutti noi dobbiamo accettare quanto è successo e quanto sta succedendo e iniziare fare i conti con alcuni dati oggettivi e incontrovertibili e cioè che alla fine della pandemia ci saranno molte persone in meno, molti meno posti di lavoro, un’economia da rilanciare e una stabilità psicologica dei cittadini da ricostruire. La pandemia colpisce soprattutto le persone affette da altre patologie pregresse e questi mandano in crash il sistema sanitario. La crisi economica figlia della pandemia imporrà dei ripensamenti importanti alle abitudini dei cittadini e tra questi ci saranno anche le scelte di mobilità. Queste dovranno arricchire e non impoverire gli individui e la comunità.

Trovare una soluzione è una sfida titanica e, per questo, particolarmente eccitante

La mobilità è il sistema operativo che fa girare gli applicativi dell’abitare umano che ne determina la vita e la prosperità. Questo deve essere in grado di adattarsi ai grandi cambiamenti che ci attendono da qui ai prossimi decenni.
È da questa premessa ed unione di intenti, che noi di Bikenomist assieme al nostro partner di progetto Selle Royal Group, azienda internazionale di selle e prodotti per la bicicletta, abbiamo chiesto ad alcune tra le menti più brillanti del panorama nazionale e internazionale (medici, urbanisti, psicologi, filosofi, docenti universitari, sociologi, architetti, designer, manager, amministratori, comunicatori, scienziati del movimento) di mettere a disposizione il proprio sapere e di offrirlo in un simposio digitale che si terrà in quattro puntate nel mese di febbraio. Ogni mercoledì mattina del mese di febbraio mobilitARS presenterà approcci, strumenti, soluzioni e tecniche per ricostruire città sane e resilienti.

FOCUS

La città sana

Il Covid 19 ha mostrato tutta la vulnerabilità della nostra società ad agenti patogeni sconosciuti, ma anche quanto sia importante il tema della salute senza la quale non può esistere benessere, né economico, né di altro tipo. Per la prima volta nella storia il tema della salute è stato anteposto a quello dello sviluppo economico e da qui occorre ripartire nella riformulazione del concetto di mobilità.

La mobilità del terzo millennio dovrà quindi porsi l’obiettivo di preservare la vita contrastando fenomeni come quello dell’incidentalità stradale, dell’inquinamento atmosferico e della sedentarietà.

La città resiliente

La grande sfida che l’umanità si ritrova a fronteggiare nel corso del millennio appena iniziato è quella dei cambiamenti climatici che possono essere affrontati, da un lato, riducendo l’impronta carbonica della popolazione mondiale e, dall’altro, mitigando gli effetti del cambiamento climatico (aumento delle temperature, siccità e alluvioni).

La mobilità è figlia diretta della gestione del suolo (impermeabilizzazione e cementificazione) e delle funzioni della città. I cambiamenti climatici ci rendono sempre più evidente che la città resiliente dovrà avere più alberi e meno asfalto. 

 

Il futuro della città

MOBILITARS è l'occasione per discutere e diffondere una idea di mobilità urbana migliore e finalmente sostenibile. L'obiettivo è quello di portare al centro della conferenza soluzioni e progetti che impattano sugli obiettivi di sviluppo sostenibile 3, 10, 11, 13, 15.

Chi siamo

Realizziamo, sviluppiamo e promuoviamo qualunque progetto che abbia i pedali o voglia averli. Siamo gli editori di Bikeitalia.it e gli organizzatori dei Corsi di Formazione Bikeitalia

Sviluppiamo i nostri prodotti, giorno dopo giorno, con passione. Nata in Italia nel 1956, l’azienda continua ad evolversi, ascoltando i ciclisti e il mondo della bicicletta.

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